Come acquistare e vendere azioni. La scelta del broker

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5 minuti

Ora che abbiamo capito Cos’è e il mercato azionario e come si forma il prezzo delle azioni, vediamo come acquistare e vendere azioni e la scelta del broker

Partiamo dalle basi: per acquistare e vendere azioni avrai bisogno dell’assistenza di un broker bancario o non bancario.

Un broker non bancario è una piattaforma di trading (Directa, Interactive Brokers, etoro, ecc…).

Un broker bancario, come dice il nome, è una banca abilitata a trattare sul mercato secondario.

Per acquistare azioni Apple ad esempio, puoi chiamare il tuo consulente e far piazzare a lui l’ordine o puoi farlo in maniera autonoma dalla sezione home banking della tua banca o dalla tua piattaforma di trading.

Chi opera sul mercato secondario (come noi) non può semplicemente chiamare una borsa valori (nessuno ti risponderà mai al NYSE) e chiedere di acquistare azioni direttamente da loro.

É quindi fondamentale capire quale broker scegliere per acquistare e vendere azioni.

I 2 tipi di broker

Esistono due categorie di broker tra cui scegliere: un broker “a servizio completo” o un broker “online/scontato”.

Oggi la maggior parte dei broker avrà accesso sia alle principali borse valori che ai mercati OTC, quindi tutto quello che andremo a dire vale per entrambe le categorie di mercato.

Acquistare azioni con un broker a servizio completo

I broker a “servizio completo” sono esattamente quello che immagini quando pensi agli investimenti: uomini d’affari ben vestiti seduti in un ufficio che chiacchierano con i clienti. In Italia queste figure sono i consulenti finanziari tradizionali che si prenderanno il tempo per conoscerti finanziariamente e anche “personalmente”.

I consulenti finanziari esamineranno fattori come lo stato civile, lo stile di vita, la personalità, la tolleranza al rischio, l’età (orizzonte temporale), il reddito, i beni, i debiti e altro ancora.

Conoscendo il più possibile su di te, questi broker possono aiutarti a sviluppare un piano finanziario a lungo termine.

I consulenti finanziari non si limitano alle sole scelte d’investimento ma anche fornire servizi aggiuntivi come:

  • assistenza in caso di successioni;
  • consulenza fiscale;
  • pianificazione pensionistica;

Insomma i broker a servizio completo, come suggerisce il nome, possono aiutarti a gestire tutte le tue esigenze finanziarie ma a che prezzo?!?.

Le Commissioni

In termini di commissioni, i broker a servizio completo sono ovviamente più costosi dei broker online. Un altro aspetto da considerare è che per investire con loro, è molto spesso è richiesto un deposito minimo intorno ai €1.000 (anche molto in più per i broker più affermati).

Comprare azioni con i broker online

I broker online non forniscono alcun consiglio di investimento e sono fondamentalmente solo “ricevitori di ordini”.

Sono molto meno costosi dei broker a servizio completo poiché in genere non c’è un ufficio da visitare e nessun consulente per gli investimenti per aiutarti. Il costo si basa solitamente su una tariffa per transazione ed in genere è possibile aprire un conto su Internet con un versamento minimo di poche decine di euro (talvolta basta 0,01€).

Una volta che hai un account con un broker online, in genere basterà accedere al suo sito Web (o app) ed essere immediatamente in grado di acquistare e vendere azioni.

Ricorda che poiché questi tipi di broker non forniscono assolutamente consigli sugli investimenti, consigli sulle azioni o aiuti sugli investimenti di alcun tipo, sei tu a gestire i tuoi investimenti.

L’unica assistenza che di solito riceverai è il supporto tecnico.

I broker online offrono collegamenti, ricerche e risorse relative agli investimenti che possono essere utili (ultime notizie, statistiche di bilancio, volumi di scambio, ecc…). Se ritieni di essere abbastanza esperto da assumerti le responsabilità di gestire i tuoi investimenti, allora sicuramente questa è la strada da percorrere.

Spread o commissioni?

Anche all’interno della più economia categoria dei broker online, dovremo prestare molta attenzione al tipo di costo che andremmo a sostenere quando compriamo o vendiamo azioni.

In particolare, si deve scegliere tra spread e commissioni.

Le Commissioni del broker

Le commissioni rappresentano una spesa che il trader deve effettuare quando esegue un’ordine di acquisto o di vendita (Es. 1€ per ogni ordine). Quell’euro corrisponde al guadagno del broker che in questo modo può finanziarsi e, come giusto che sia, si vede ripagato di un servizio effettivamente erogato.

Le commissioni possono essere fisse o in base all’eseguito. Nel primo caso, la commissione è sempre uguale (come nel nostro esempio di 1€ ad ordine).

Nel secondo caso, corrisponde a una percentuale sul volume mosso (ad es. lo 0,5% dell’importo dell’ordine). Solitamente quando la commissione è variabile, c’è sempre un minimo (es. 1€) e un massimo (es. 29€).

Lo Spread del broker

Lo spread è una voce di spesa con una logica leggermente diversa…

Se la commissione è semplicemente il costo di un servizio di intermediazione, lo spread è il costo per un servizio di market making. Questo servizio è in pratica quello che ti garantisce che il tuo ordine di acquisto o vendita venga effettivamente eseguito.

Lo spread altro non è che la differenza tra il prezzo bid (Prezzo Denaro) e il prezzo ask (Prezzo Lettera).

Book di negoziazione

Per capirci meglio, prendiamo ad esempio il book di negoziazione utilizzato nel precedente articolo Cos’è e il mercato azionario e come si forma il prezzo delle azioni.

Differenza tra commissioni e spread – esempio pratico

Immaginiamo di voler acquistare 100 azioni Unicredit e di piazzare un ordine con limite di prezzo al prezzo Denaro più alto: €18,4820.

Puoi vedere la differenza tra ordine a limite e ordine a mercato nel mio articolo: Come acquistare e vendere azioni nella pratica.

Operando con un broker a commissioni, se l’ordine sarà eseguito spenderemo 100 x 18,4820€= 1.842,80€. A questo importo, dovremmo poi aggiungere le Commissioni del broker (ad esempio 1€) per una spesa totale di 1.843,80€.

Operando con un broker “a spread” noi semplicemente non vedremo il “prezzo reale” ma il prezzo reale + uno spread.

Nell’esempio, lo spread tra Denaro e Lettera è 0,0020 pari a 20 pip.

Senza entrare nel merito dei vari broker, è molto probabile che il prezzo di acquisto di un’azione Unicredit, sarà, in questo caso, €18,4830 ossia una via di mezzo tra il prezzo Denaro più alto (18,4820) e il Prezzo Lettera più basso (18,4840).

Se l’ordine sarà eseguito spenderemo 100 x 18,4830€ per una spesa totale di 1.843,80€, in questo caso, esattamente uguale al broker con commissioni.

Ovviamente, maggiore è la liquidità del titolo (Unicredit è evidentemente molto scambiato quindi molto liquido), minore sarà il costo in termini di spread.

In definitiva mentre le commissioni sono piuttosto semplici da calcolare, lo spread può essere un pochino più ostico da quantificare quindi meglio ponderare bene la scelta del broker in base al tipo di investitore e alla strategia d’investimento.

Quale broker scegliere

Personalmente suggerisco la strada le broker online a patto che si abbiano le conoscenze basilari dei mercati finanziari e che si opti per un broker con commissioni “oneste”.

Un ottimo broker online che è anche un broker bancario è DEGIRO. Lo preferisco perché è uno dei broker con le commissioni più basse sul mercato, ha un’interfaccia molto intuitiva ed ha solidità di un gruppo bancario alle spalle: Flatxdegiro bank, quotata e regolamentata sul mercato tedesco.

Elenco Commissioni di DEGIRO per macro-categorie di prodotti

Come vedi DEGIRO è un broker (bancario) a commissioni fisse. La cosa che preferisco è che fa pagare solo 1€ di commissioni sulle azioni e addirittura 0€ su oltre 200 ETF.

Puoi aprire il conto in pochi minuti e con un versamento minimo di 0,01€ tramite questo link: Apri il tuo conto in pochi minuti.

In definitiva

Possiamo concludere dicendo che la scelta del broker dovrebbe essere basata sulle tue esigenze individuali.

I broker a servizio completo sono ottimi per coloro che sono disposti a pagare un premio affinché qualcun altro si occupi delle proprie finanze.

I broker online, d’altra parte, sono ottimi per le persone con pochi soldi iniziali e che vorrebbero assumersi i rischi e i benefici dell’investimento su sé stessi, senza alcuna assistenza professionale.

Approfitto di questo spazio per ricordarti che ho finalmente riaperto le iscrizioni al mio corso sugli investimenti.

Un percorso che, una volta completato, ti permetterà di avere tutte le conoscenze necessarie per compiere scelte d’investimento consapevoli e costruire un portafoglio super performante in totale autonomia.

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Grazie per l’attenzione

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